venerdì 29 maggio 2009

Due collane un po' così

Finalmente comincio a postare qualche foto della mia vera passione, ovvero smanettare con gli avanzi di bigiotteria per creare gioielli nuovi come piacciono a me. Cliccate su un'immagine per vederla ingrandita.



Questa "cosa" qui sopra era un mah ed è diventata un boh.
Ovvero: tra i vari materiali che mia mamma usava per lavoro ho trovato una breve striscia di perline che da un lato finiva a punta, dall'altro era non-finita e del tutto irregolare. Corta com'era ho pensato di farne un bracciale, ma non ero convinta... Visto che ancora non ho imparato a tessere le perline, mi sono un po' arrangiata ed in qualche modo è uscita la punta anche dall'altro lato. Due schiaccini per fermare i fili, un anello per appenderla come un ciondolo, una "coda di topo", ossia un cordoncino di seta, per farne una collana regolabile chiusa con due nodini scorrevoli... Nelle due foto in cui la indosso vedete la lunghezza minima e massima del cordino.
Quando esco la sera, d'inverno finisco sempre per vestirmi tutta di nero, e con questa addosso di certo non faccio la figura del becchino! Come collana è molto semplice, ma questo ciondolo gigante e cravattoso fa scena!



Questo invece era un braccialetto della nonna. Si era spezzato ed aveva già perso qualcuna delle pietre dure (era molto più "pieno" una volta), ma io non lo avrei mai usato come bracciale perché mi sarebbe stato tremendamente d'impiccio. Allora ho aggiunto due pezzi di catena et voilà, una collana estiva! La chiusura è quella originale. Nella foto in cui non l'ho indosso, è poggiato su una camicetta ricamata della stessa nonna. Anche la camicetta l'ho portata, in un periodo in cui erano di moda i ricami...

Queste foto non sono granché, forse da come scrivevo sembrava che avessi tirato fuori chissà che arte fotografica... in realtà sono talmente impedita che per me sono complicatissime anche foto come queste!!!

Mi sono divertita molto, oggi, a mettere la mia firma sulle foto. È la mia vera firma, scritta a pennarello su un foglio, digitalizzata, copincollata sulla foto ed alterata nella forma. Oddio in realtà di solito firmo con nome e cognome per esteso, ma per gli amici firmo spesso "D-chan" :)

Country Grace Blog Candy!



Blog candy di Graziella, che scade il 2 giugno: affrettatevi!

E se non volete affrettarvi, meglio così: visitate con calma l'angolino country di Grace, il suo blog, perché le cose migliori hanno bisogno del giusto tempo per essere gustate. Graziella vi accoglierà con una tazza di tè (il caffè da lei non usa) per fare quattro chiacchiere...

Il suo blog apparentemente non ha niente di particolare, è solo un angolino di web dove una persona comune parla della sua vita quotidiana e si tiene in contatto con i soliti amici. Però mi ha colpito perché è un blog VERO. Graziella è semplice e sincera, e anche se si sente sempre inadeguata in realtà ha un coraggio che a me non è dato. Perché essere semplici è difficile: tutti cercano di essere il più bello, il più bravo, il più simpatico, e sdegnano chi non lo è. Graziella continua ad essere se stessa, soffre per lo sdegno degli altri, ma non si rende conto della potenza di certe sue frasi che crede tanto banali... non solo belle, ma potenti, perché scrive quello che sente, quello che vive. Solo che la maggior parte della gente è talmente "de coccio" (io direi "gnucca") che nemmeno un cataclisma le farebbe entrare in testa certe cose...

E adesso che ti ho fatto pubblicità voglio i biscotti! Il tè leggero, grazie, con un cucchiaino di zucchero e senza latte.
XD di certo non l'ho fatto per i biscotti... è che vorrei diffondere la Graziellità nel mondo, come la ricetta della torta allo yogurt e l'origami dell'uccellino che sbatte le ali... cose semplici, alla portata di tutti, ma davvero perfette!

Memoriae di Quo Vadis


Quo Vadis è (tra l'altro) il nome di un'azienda che vende agende, quaderni, diari, notes eccetera, e Memoriae è una linea di 12 taccuini pensati per momenti particolari della nostra vita: ognuno di questi "memorandum" ha pagine interne organizzate in modo adeguato al tema del contenuto.
Per capire meglio quello che dico cliccate su questo link.

Quo Vadis ha lanciato un'interessante iniziativa: chiunque abbia un blog può richiedere un quaderno Memoriae come "campione di prova", gratuitamente, in cambio di un semplice feedback. Si tratta, in sostanza, di pubblicare un post sul proprio blog (o anche solo mandare una mail alla Quo Vadis) che illustri se gradiamo o no il prodotto e perché, e come intendiamo usarlo.

Ieri ho mandato una mail con il mio indirizzo postale e l'URL di questo blog, speriamo che il taccuino mi arrivi presto! Quando lo avrò ricevuto e sfogliato (e magari subito usato!) vi parlerò del mio Memoriae.
Altri blogger che conosciamo l'hanno già provata, chiedete anche a loro che ce l'hanno da un po' come ci si trovano ;)

Ah, io ho avuto problemi con l'indirizzo mail segnalato nel sito: nel caso vi tornasse indietro un messaggio di errore, scrivete a contact@mymemoriae.eu ed aspettate fiduciosi! :)

giovedì 28 maggio 2009

ATTENZIONE!!! Avviso importante candy!

Vi ringrazio tantissimo di partecipare così in tanti...
T__T sigh sigh sono commossa...
Ho un sacco di blog da leggere e probabilmente seguirò la maggior parte di essi, mi sto facendo un sacco di amici virtuali e non sto più nella pelle dall'emozione! Vorrei passare le giornate a spulciare i vostri blog e cliccare sui link che ci sono dentro!

Però ragazzi siete davvero molti più di quanti immaginassi, e mi rimane materialmente impossibile fare più di un tot di bigliettini. Poi va a finire che per cercare di accontentare tutti mi perdo per strada e finisco per lasciare tutti con l'amaro in bocca. E non sarebbe bello.

Allora, per cercare di metterci una pezza, devo aggiungere una scadenza.
Chiunque abbia lasciato qui un commento o lo lascerà entro e non oltre il 31 maggio, ossia entro le ore 0.00 del 1/6/9009, riceverà come stabilito il mio biglietto di ringraziamento (a patto che mi fornisca l'indirizzo postale a cui mandarlo). La spedizione avverrà appena riesco, grosso modo entro il mese di settembre, come ho già detto.

Per l'estrazione invece avete tutto il tempo, la scadenza resta il 30 giugno.

Avvisate dunque i vostri amici di affrettarsi, chi mi ha pubblicizzato corregga le informazioni sul proprio sito, perché anche se domenica sarete già in cento farò il possibile per premiare tutti e cento, dovessi metterci un anno. Ma di più proprio non riesco a fare.

Sono così delusa da me stessa e dalla mia ingenuità, volevo essere carina ed invece mi vedo costretta a rimangiarmi la parola data... o per lo meno a ridimensionare le mie dichiarazioni esagerate!
Mi dispiace sul serio, credetemi. U__U

Ora vado a modificare il regolamento sul post originale... (D-chan sospira)

mercoledì 27 maggio 2009

Miii io qui mi sto inguaiando!!!

La faccenda del candy mi è sfuggita di mano! E io che pensavo di arrivare a stento a venti commenti... qui son già 22 (forse di più ora che finisco di scrivere questo post, lenta come sono)! E siamo solo al secondo giorno! Ommerdaccia... Come farò ad accontentare tutti? Ma ho promesso...

Al momento la cosa che più mi fa sentire "inguaiata" è che non ho il tempo di andare a vedere i blog di tutti quelli che si sono iscritti, di ringraziarli uno per uno per i complimenti che mi fanno e di farne a mia volta, insomma vorrei fare conoscenza con tutte queste persone ed invece picche!

Oggi la maggior parte del mio tempo è andata per le foto dei miei "giuoiuelli" cioè gioielli detti con tono snob.
Fotografarsi allo specchio è un po' laborioso, visto che la macchinetta finisce sempre dentro la foto, devo almeno cercare di tenerla da un lato per poterla ritagliare via alla fine, ma così non riesco più a tenerla bene e le foto escono tutte storte e sfocate >.<
Mi sto esercitando in "tecniche compositive" XD diciamo così... Insomma sto provando a mettere diversi sfondi sotto le mie collane o diversi oggetti intorno o usare diversi supporti per metterle in mostra. Oggi mi sono dedicata per lo più agli orecchini, ed è stato un bel casino... Spesso mi compariva la scritta "AE" sul display, che significa all'incirca "se metti il flash ti dò la lucina verde, ma la foto viene una merda lo stesso" U_U Tutta colpa del materiale che riflette troppo, ci vuole uno sfondo chiaro ed una buona illuminazione diffusa ma non troppo forte.

Vi metto due foto di esempio, tanto per gradire...
Clic per vederle in grande, come al solito.
Questo aggeggio è un lungo pezzo di catena da bigiotteria. L'ho chiuso ad anello e gli ho attaccato un moschettone, non ha una chiusura ben definita perché si può agganciare il moschettone a qualsiasi anello della catena.Questo permette di portarlo sia come cintura che come collana, ed in tutti e due i casi ci sono un sacco di modelli possibili!
Beh, visto che per simpatia la chiamo "la catena di Andromeda" ho pensato di avvolgerla a spirale e metterla su uno sfondo irregolarmente puntinato (cioè il mio pavimento di piastrelle), in modo che facesse effetto galassia. Poiché ormai era sera e la luce scarseggiava, ho acceso il flash e mi sono uscite (tra le altre prove da buttare) queste due foto qui:



Sia l'effetto star della prima che lo sfumare nel buio della seconda mi sembrano stellari! Due casi di fortuna nella sfortuna... Peccato per la porta aperta, nella seconda foto c'è una luce che non ci dovrebbe essere! Ma ora che ho imparato posso sfruttare il flash a mio vantaggio...

martedì 26 maggio 2009

Nominations!

Dunque, poiché Elisabetta di AbcHobby mi ha "nominata", ma piuttosto che pensare ad un reality mi piace sentirmi candidata all'Oscar, che fa più figo...
Rispettando il regolamento vi dico sette cose su di me:

1) Sulle prime sembro carina e gentile, ma in realtà sono un'arpia! Chi mi conosce lo sa!

2) Sembro un cartone animato, mi comporto come una bambina, mi piace chiacchierare e divertirmi, sono allegra ed ottimista... o almeno cerco di esserlo!

3) Scrivere mi aiuta a pensare. Rileggo cento volte le stesse frasi e sono capace di metterci mezza giornata per buttar giù una mail, e quando ho bisogno di riflettere o di sfogarmi mando lettere a me stessa: scrivo, cancello, giro la frase, ricancello, riprovo... finché non ho messo a posto il concetto nella mia testa!

4) Mi piace un sacco mangiare ma non amo cucinare, se potessero fare il mondo sotto forma di "quattro minuti al microonde", sarebbe l'ideale! Ho sempre fame e mi scoccia aspettare che sia pronto!

5) Sono sempre insoddisfatta di me stessa. Mi detesto, non mi piaccio, vorrei cambiare ma non ho abbastanza autorità su me stessa per farlo davvero. Per questo cerco soddisfazioni nel mondo creativo: attraverso le opere voglio sentirmi orgogliosa di quello che faccio!

6) Ho una pessima memoria, sono distratta, il mio motto è "ops, mi son dimenticata!"

7) Adoro il sole, le belle giornate mi mettono energia, la pioggia mi intristisce, il buio mi mette sonno e detesto il freddo; anche se il caldo estivo mi spiaccica la pressione e mi sento uno straccio, non posso soffrire l'inverno.

Ora passiamo alle nomination per l'Oscar dei blog! XD (Diciamo così...)

1) Knots me... knots me not, il blog di Erika. Anche se è scritto in inglese, Erika è italianissima, una ragazza davvero in gamba! Andate anche solo a vedere le foto...

2) Decor e blablabla, un blog che fa bene agli occhi ed al cuore... Consigliatissimo!

3) Mani Maldestre, il blog di Saetta che trovo simpaticissimo

4) Carpe Diem, il blog della dolce Amalia, compagna nel forum e che merita una menzione

5) Creare con le mani e la fantasia, blog-vetrina dei lavori di Creativa, che ha una cura per i particolari che denota l'amore per quello che fa!

6) Flo art & bijoux, blog-vetrina per i gioielli di Floriana, che ha fantasia e buon gusto

7) Dulcis in fundo, Iole ed il suo omonimo blog che parla di grafica web e molto altro...

Non so se queste persone parteciperanno al gioco, ma io segnalo i loro blog lo stesso! :)
Il gioco consiste in questo: le persone nominate dovranno pubblicare un post in cui dire sette cose a proposito di se stessi e nominare altri sette blog cui passare la patata bollente!
E ora a voi!

Oh caspita O_O

Ragazzi, in un giorno solo già quanti commenti... e quanti blog da visitare!
Non pensavo che un candy facesse tanta pubblicità! O.o
E pubblicità "a doppio taglio", oltretutto, perché ora ho tanti altri blog da seguire hahahaha!

Mi dispiace per l'immagine, non è molto adatta ad essere usata come "insegna" per un blog candy neh?
Cercavo un'illustrazione di Candy Candy circondata dagli altri personaggi, ma ho trovato questa con Candy che legge una lettera dei suoi amici e mi è sembrata perfetta per esprimere l'idea "quando vi leggo mi sento felice" da cui è partito questo "omaggio ai lettori". In realtà l'idea del superpremio finale (che lo fa somigliare di più ad un candy classico) mi è venuta solo dopo!
La prossima volta mi devo creare un'immagine su misura... giaggià! Eh beh sbagliando s'impara!

Ora ho il terrore di dover preparare ORDE (inferocite) di bigliettini... una decina ce la posso fare, ma se tra un mese diventassero cinquanta? T___T
Non voglio farli tutti uguali... farli tutti diversi ci vuole troppo tempo... cinquanta "variazioni sul tema" sono troppe, non posso fare la stessa cosa in cinquanta colori diversi! T___T Dovrò farmi venire un'idea...

E poi dove lo trovo il tempo di seguire 50 blog??? @_@
Ho visto già due o tre scrap-fan, bene, ho già qualche idea su cosa regalare ad una scrap-fan in caso di estrazione. E... se estraggo AbcHobby, con tutte le cose diverse che fa, cosa faccio? Cosa faccio? Sgomento... Le regalo un gatto O.O così vado sul sicuro! XD
Scherzo... Ragazzi, seguire i vostri blog mi aiuterà anche a capire cosa vi piace e cosa posso fare per voi. Spero di imbroccare il regalo giusto!

Candy, oh Candy, nella vita sola non sei...

Ho aperto questo blog per tirar su di tono la mia vita, e la cosa funziona... perché ci siete voi! Anche se siete una manciata di persone, vedere che qualcuno segue il mio blog è per me una consolazione e soprattutto un incentivo a far meglio. Per rendere interessante il mio spazietto web devo avere una vita piena di cose da dire e da mostrare, no?

Quindi voglio ringraziarvi tutti per il vostro sostegno.
Voglio premiarvi per questa vostra gentilezza.
Per cui... ecco il mio personalissimo blog candy!



_ Verrà estratto a sorte un vincitore tra tutti coloro che lasceranno un commento a questo post entro e non oltre il 30 giugno a mezzanotte (ovvero le ore 0.00 del 1/7/2009). Inoltre, verranno premiati i più rapidi: TUTTI coloro che lasceranno un commento entro e non oltre il 31 maggio a mezzanotte riceveranno un bigliettino di ringraziamento fatto a mano da me, a condizione che io riesca a contattarli ed acconsentano a fornirmi in forma privata il loro indirizzo di casa.

_ L'indirizzo verrà utilizzato esclusivamente per la spedizione dell'omaggio. Con il vostro consenso conserverò gli indirizzi in un'agendina, per poterli riutilizzare in futuro se occorre (che ne so, per gli auguri di Natale... o un altro candy!) altrimenti compilerò la busta e cancellerò il vostro indirizzo dai miei archivi, informatici o cartacei che siano, ed in caso di altro candy, swap o simili dovrete fornirmi di nuovo i dati necessari. Non lasciate qui il vostro indirizzo di casa: i commenti vengono pubblicati anche senza la mia approvazione, quindi occhio!

_ Non voglio creare discriminanti tra chi gestisce un blog e chi non ce l'ha, però se lo avete vi chiedo il favore di segnalare l'iniziativa. Non vi darà alcun vantaggio, ma avrete modo di fare un regaluccio a chi vi segue semplicemente linkando questo post. I vostri lettori ve ne saranno grati e vi vorranno bene :)

_ Mi impegno a spedire il bigliettino omaggio entro la fine di settembre. Lo preparerò durante l'estate e spero di poterlo imbucare i primi di settembre (approfitto della scadenza dell'ATC swap a cui partecipo), ma anche se le ATC mi dessero problemi e ritardassi, una volta mandate quelle dovrei far presto.

_ Non posso dirvi in cosa consisterà il premio finale perché vorrei sceglierlo tenendo conto di chi lo riceve, ma posso anticiparvi che sarà un regalo fatto da me. Per questo motivo non so a priori quando potrò mandarvelo, vi farò sapere!

Spero che sia tutto chiaro... in caso contrario, son qui! :)

lunedì 25 maggio 2009

Oggi...

Oggi ho scattato qualche foto alla bigiotteria di mia creazione.
Pian piano fotograferò tutto, ma ci sono tante e tante cose! E poi faccio doppio lavoro: una foto con il gioiello addosso e una "da vetrina", diciamo, cioè che mostri i particolari ed in cui lo sfondo faccia parte della composizione.

Sono assolutamente incapace come vetrinista, ma è divertente provare!
Ho usato come espositore una trousse da trucco a forma di piramide o il calendario da scrivania, oppure ho messo come sfondo una camicetta ricamata, e via così... però ho anche scattato foto con la collana sul tavolo e basta!

Poiché fotografo me stessa allo specchio, ho scoperto che la rifrazione del vetro mi provoca uno sdoppiamento di immagine sulla foto finale. Ma non voglio scocciare nessuno per farmi immortalare, quindi non posso rimediare al problema T__T Cercherò di non mettere la fotocamera troppo inclinata rispetto al vetro per minimizzare l'effetto, ma se metto la macchinetta di fronte fotografo anche quella e non è bello!

Perché tutte queste foto?
Beh, alcune collane che ho creato e non metto vorrei darle via, inutile che me le tenga lì a far nulla. Quindi le foto mi servono a far conoscere e a vendere le mie opere. Altre cose invece le porto e me le tengo, ma ugualmente vorrei farle vedere alle mie compagne virtuali, alle altre creative del web. Non certo per farmi dire "brava", ma solo per mostrare quello che mi piace, se no i blog al mondo che ci stanno a fare? Mi diverto a crearle, le trovo graziose esteticamente, mi fa piacere indossarle e mi sento carina ed in gamba quando rendo me stessa vetrina delle mie capacità e del mio gusto... Se potessi uscire di casa con addosso solo cose fatte o personalizzate da me, dalla molletta per i capelli alle scarpe, e magari anche la borsetta e gli accessori nella borsetta, ecco allora mi sentirei veramente artefice di me stessa! Sarò superficiale ma mi esprimo anche attraverso il look, ok?

E così, appena depennato un lavoro in corso ecco che ne ho preso in mano un altro, lasciando indietro altre cose piantate a metà tatno tempo fa. Finito di trafficare col cerchietto credo che farò la custodia per la macchina fotografica, ora che comincio a portarmela in giro mi serve!

Ieri, ieri... e oggi?

È il secondo post di fila in cui parlo di quello che ho fatto ieri.
Il che mi scoccia anche un tantino, mi fa sentire retrograda, non so.
Beh sempre meglio che dire "domani farò" e poi va a finire che non lo faccio per mancanza di tempo e/o voglia... preferisco fare le cose e poi pubblicarle in ritardo per mancanza di tempo e/o voglia!

Comunque sia, ieri pomeriggio ero al computer, col portatile sulle ginocchia, e mi è preso un raptus: "Basta, non ne posso più, adesso esco e mi faccio un giro!" Sarà stato il caldo (aggravato dalla macchina che avevo addosso), ma sono giorni che mi propongo di andare a ricamare o a lavorare all'uncinetto al parco. Sai, penso che faccia strano una donna di trent'anni che fa la maglia tra le aiuole del roseto... Ma magari ne parlo un'altra volta.
Insomma, ieri ho sbottato, mi sono armata della mia fotocamera nuova e sono uscita.

Ho passeggiato un po' nel parco che sta in fondo alla mia via, ho fatto qualche foto nel roseto, mi son fatta un giro in quella specie di giardinetto che circonda il moderno condominio lì accanto, poi sono andata a sedermi sull'erba e prendermi un po' di relax nel verde.
Nel girare qua e là ho visto il "capanno dei rifiuti", se posso chiamarlo così, un piccolo edificio posto lungo il perimetro esterno e che contiene i bidoni per la raccolta differenziata. Il muro graffitato è stato coperto con una rete per i rampicanti e ci sono stati piantati dei Rhincospermum... penso che sia una soluzione molto intelligente, carina ed ambientalista per evitare le scrittacce sui muri! Sempre meglio che doverle cancellare periodicamente, no? Voglio vederti a disegnare sulle piante! XD
Ecco qui le mie entusiaste foto:



Poi mi sono fermata sul prato, mi sono sdraiata sull'erba stiracchiandomi, ed aprendo gli occhi ho visto IL VUOTO. Il cielo, completamente sgombro di nubi e di qualsiasi altra cosa, non un uccellino che passasse di lì per caso, non un aereo, non un moschino (perlomeno non ad una quota tale che mi permettesse di distinguerlo). Niente punti di riferimento, qualcosa che indicasse la profondità, no, solo un colore uniforme. Come se tu fossi capitato in una dimensione in cui fluttui nel nulla, solo che invece di essere tutto nero o tutto bianco era tutto azzurro. Per un attimo mi sono sentita spersa, per fortuna l'erba mi faceva il solletico e sentivo con la schiena il contatto con il solido mondo materiale.
Una foto non potrà mai rendere l'idea, essendo bidimensionale e di dimensioni circoscritte, ma io ho fotografato per portarmi a casa questa singolare sensazione.


Pensa te, non c'è nemmeno bisogno dello Space Vertigo, per sentirsi fluttuare nel nulla. Basta andare al parco ed essere fortunati. Perché in dieci minuti che sono stata lì sono passati tre aerei e gironzolavano le rondini (quindi c'erano pure i moschini), ho proprio beccato il momento giusto per sdraiarmi! Chissà se fossi stata su un'amaca, dondolando... penso che sarei cascata giù! >.< E poi tra i lividi avrei pensato "terra, terra!" come un navigatore che torna a casa dopo aver esplorato strani, nuovi mondi... (qui parte la musichina di Star Trek)

sabato 23 maggio 2009

Che giornata bah!

Ieri era un giornata scazzo, anzi "accidiosa" per dirla alla dantesca...

Non avevo voglia di fare proprio nulla, non ho fatto i letti e non ho lavato i piatti né a pranzo né a cena, anzi a cena non ho neppure cucinato, mi sono solo scaldata una crema di asparagi liofilizzata pronta in un minuto :D
Per combattere la noia mi sono portata avanti con qualche lavoretto.

Mano finale di vernice sull'esterno del cerchietto, ora lo lascerò qualche giorno ad asciugare bene prima di dare una passatina all'interno col colore più diluito. Quella vernice è tremendamente antipatica, ma dà un effetto finale gradevole e quindi sopporto... Speriamo che non si rovini subito con l'uso!

Ultime modifiche al disegno della dama con l'uccellino (non penso sia una Madonna, non ha neanche l'aureola!) seguendo le indicazioni della mamma che poi dovrà lavorarla al tombolo, per fortuna le è piaciuto il decoro a barrette che sostituisce i fiori, fiiiuuu! Dovrò aspettare un'altra settimana per avere l'approvazione finale, poi vi farò sapere.

Finita la canottina blu: dovevo solo allungarle le spalline, ma già che c'ero ho voluto applicare un cordoncino decorativo sul bordo, un po' per vivacizzarla ed un po' per dar senso alle spalline di "materiale aggiunto".

Da così


è diventata così


Applicare il cordino è stato più complicato di quel che pensavo, infatti ho speso un sacco di tempo cercando di fare le cose per bene ed invece è venuto tutto storto lo stesso. Ma perché non ho usato una spighetta piatta? T___T
Beh almeno adesso ho capito come si fa, e ho capito anche che prima di rifare una cosa del genere ci penserò due (mila) volte!

mercoledì 20 maggio 2009

Le mie idee un po' confuse (parte 2)

Quello che mi appassiona della creatività non è l'aspetto artistico, ma l'inventiva.

Certo, essendo pignola disdegno i lavori fatti in qualche modo ed apprezzo la cura nelle rifiniture, più ancora dell'aspetto estetico. Dopotutto tutti i gusti sono gusti... Però se c'è una buona mano, se il lavoro è eseguito con cura, lo riconosco ed apprezzo.

Ciò che mi piace da matti è la soluzione originale, il problema risolto in modo semplice e geniale, l'oggetto che sembra di gran lusso ed invece è fatto di scarti, ed i modi sempre nuovi e sempre più carini di usare gli scarti stessi.

Insomma, per me l'oggetto migliore è quello che fa di necessità virtù.
Quello che risolve un problema, si adatta ad un'esigenza, e che magari ha più possibili utilizzi per cui può essere sfruttato appieno (questa è la necessità), ed è pure carino, originale, fatto proprio come piace a noi (e questa è la virtù).
La tecnica più interessante è quella che ti permette di usare un solo materiale, economico e facilmente reperibile (per esempio la carta o il filo di lana) o addirittura di recupero, pochi e semplici strumenti o niente del tutto, una tecnica che non richieda chissà che abilità manuale...

E poi, meno si spende e più si ricicla e meno si spreca e si butta, più sono felice.
Ma non è solo questione di tirchieria: pure io spreco a profusione e butto via tanta roba! Però mi piace che le cose vengano sfruttate appieno, mi piace quando "del maiale non si butta via niente", mi dà soddisfazione vedere gli oggetti in uso e mi intristisce vederli inutilizzati (e piuttosto che tenerli lì a far niente li cestino, il che è tutto dire).

La mia passione insomma è l'arte di arrangiarsi.

Eh sì, signori, arrangiarsi non è solo una triste necessità: bisogna essere inventori ed artisti per poter rendere bello e utile ciò che altri butterebbero via, e per farlo con pochi soldi e pochi mezzi. Non è mica da tutti! Logico che se compri strumenti appositi viene meglio e fai meno fatica, ma con quello che costano, davvero non possiamo farne a meno? Anche trovare un sostituto adatto o costruirsi gli strumenti da soli è un bell'ingegnarsi!



Ecco, ciò che amo è proprio questo. L'arte di arrangiarsi ed il fare di necessità virtù, il bello e l'utile che vanno a braccetto, la soluzione geniale ad un problema, il fare cose grandiose partendo da un niente.



Se gli trovate un nome, ditemelo. Io meglio di così non mi so esprimere.

martedì 19 maggio 2009

Le mie idee un po' confuse (parte 1)

C'è una cosa a cui non so dare un nome.
Una cosa che potrebbe essere chiamata "manualità creativa", "hobby", "fai da te", "arti femminili", "applicazioni tecniche", "creatività", "arte", "artigianato", "lavoretti", "crafts" in inglese, o con altri nomi a seconda dell'occasione.

Una cosa che ha due aspetti fondamentali: uno è la più alta espressione del pensiero umano e un altro è la lotta per la sopravvivenza. Ci si può arrivare dall'alto o dal basso, ma si arriva sempre allo stesso risultato: usare le mani ed il cervello per "fare", per "produrre", per "creare".

"Dall'alto" significa che si parte dal punto di vista dell'artista, del creativo, di quello che si inventa una cosa perché in essa esprime la sua anima. Lo fa perché gli piace, e basta. Non si preoccupa dell'uso o dello scopo, semplicemente pensa che sia bello che dalle proprie mani esca una cosa come quella.

"Dal basso" significa che ho bisogno di qualcosa e che non ho soldi per comprarlo, per cui mi devo arrangiare con qualcosa fatto in casa riciclando gli scarti. Costo zero e spesso anche poco tempo. Se c'è il tempo, posso anche cercare di farlo carino, se no anche se è brutto basta che funzioni.

Riciclare, spesso, risponde ad entrambe le esigenze: sia di chi vuole esprimere amore per il proprio pianeta e/o si diverte a trovare mille idee per usare le cose più inaspettate, sia di chi non può fare altro per necessità.

Creare con le mani è di fondamentale importanza sia per l'artista che infonde se stesso in ciò che fa che per chi non ha nessun altro strumento da usare.
Il prodotto fatto a mano può quindi avere un alto valore artistico ed essere venduto a peso d'oro, oppure a prezzo stracciato perché ci si è speso solo un po' di divertimento nel tempo libero. Lo stesso maglioncino fatto ai ferri, intendo, se lo fa lo stilista X e lo vende in una boutique del centro o se lo fa tua nonna tenendo il gatto sulle ginocchia...

Eppure è sempre un maglione fatto a mano. Come si chiama questa cosa?
Sembra che la gente stia riscoprendo la passione per l'handmade. Per il farlo o per il comprarlo, anche i più snob amano le cose uniche e personalizzate, fatte su misura e non dozzinali. E poi noi stessi, soprattutto le donne a quanto pare, siamo in cerca di un hobby rilassante e creativo, qualcosa che ci tiri fuori per un attimo dal turbine del lavoro e delle faccende e dei figli per darci qualche piccola soddisfazione personale.

Ci sono persone che creano per il piacere di creare, poi si trovano con la casa piena di cose che non sanno più dove mettere, non sanno che farsene, a chi rifilarle. E magari ci hanno pure speso una cifra in materiali ed attrezzatura, e gli rode vedere tutto quello spreco. Allora cercano di venderle, ma non vogliono sminuirne il valore facendo un prezzo troppo basso: calcolano il prezzo del materiale, più un certo tot perché il lavoro fatto va giustamente retribuito, e cercano di trasformare in professione artigianale o artistica ciò che un tempo era una passione a fondo perso.

Ci sono altri che imparano diverse tecniche spinte dalla necessità di risparmiare o dal desiderio di non buttare ciò che può ancora servire, dalla voglia di personalizzare o di rendere più carino qualcosa di anonimo, oppure non vogliono separarsi da un oggetto cui sono affezionate e che ormai è malridotto, per cui cercano un sistema per rattopparlo o destinarlo a nuovo uso. Anche loro a volte creano per il puro piacere di farlo, ma avendo più occhio alla praticità evitano di strafare...

Più avanti vi parlerò del mio personale rapporto con "la cosa del creare", mentre fin qui vi ho detto un po' di quel che ho visto succedere in giro.
Oh, ne avrei da chiacchierare!!!

lunedì 18 maggio 2009

A crafter's life

Più frequento il web più mi rendo conto di quanto io come creativa sia ridicola.
Ci sono tante persone che fanno un mare di cose una più interessante dell'altra. E soprattutto producono a manetta.
Io sono pigra, invece, e soprattutto lenta.
Comincio a demoralizzarmi...

Mi sento come se stessi guardando il mondo dalla finestra. C'è gente che va e che viene, tutti si danno un gran da fare, ma io al di qua del vetro mi limito a guardare.
Eppure ci sono un sacco di cose interessanti che potrei fare... Intanto comincio a prendere contatto con questo mondo attraverso il web, un giorno chissà? Potrei conoscere qualcuno di persona, ci ho già provato in un paio di occasioni, ma è rimasto qualcosa di, appunto, puramente occasionale.

Non demordo. O comunque non smetto di sognare.

sabato 16 maggio 2009

Disegni per il tombolo

Altro lavoro che ho in sospeso è il disegno di schemi per il pizzo Cantù.
Il pizzo Cantù è uno stile particolare di merletto a tombolo, così come il punto Assisi è uno stile particolare di punto croce, per fare un paragone. La tecnica è sempre quella, ciò che lo rende tipico e lo differenzia da altri generi di pizzo a fuselli è il tipo di disegno: una "biscetta" (piccola biscia) che con i suoi ghirigori delinea la figura e riempie l'interno.

Mia madre ama questo tipo di lavoro ed è sempre a caccia di schemi (poi non li fa mica tutti, ma vuole tenerseli per avere un'ampia possibilità di scelta quando ha bisogno di qualcosa). Però i disegni, stampati su cartone apposito, costano una cifra... Quindi si arrangia fotocopiando le foto delle riviste e cercando di adattarle, oppure usa i disegni dei ricami a punto intaglio (che sono simili a quelli per il tombolo), oppure chiede a me...

Stavolta ha visto una foto di tendine a filet e ha detto: "Che belli gli scoiattoli, sarebbe bello farli a tombolo!"

E io ho cercato di riprodurre il disegno adattandolo alle esigenze della "biscetta", seguendo le indicazioni di mia mamma.

Mi sembra venuto bene, a parte che sono una frana a ripassare le linee!
Ora devo fare l'altro scoiattolo e i funghetti...

Inoltre ho questo disegno da modificare:

L'originale era di qualità anche peggiore, io l'ho dato in pasto allo scanner e ad un programma di fotoritocco per renderlo almeno utilizzabile.
Il disegno in generale è carino, però l'uccellino ha delle alucce da pollo spennato, i fiorellini tra i capelli non sono fatti bene, e bla bla bla...

Ho fatto già una volta delle modifiche ma non sono andate bene, ora ho rifatto il disegno praticamente daccapo e stasera lo sottoporrò al giudizio di mia madre.
Se le piace, lo finisco e ve lo posto.

venerdì 15 maggio 2009

Cerchietto ribelle

Per la serie "ci sto lavorando su"...
Avevo un cerchietto per capelli di quelli imbottiti di gommapiuma e rivestiti di stoffa. Quando ho visto un buco nel tessuto, ho pensato di sostituire il rivestimento... Avrei voluto avvolgere il cerchietto con un nastro di raso o di velluto e decorarlo con delle perline, come in certe acconciature medievali. Ma provandoci ho scoperto che era molto più laborioso del previsto, e ho finito per abbandonare il progetto. Qualche tempo fa tentando di risolvere il problema mi sono arrabbiata, ho detto: "Tutta colpa di questa imbottitura del cavolo!" e l'ho strappata via! è_é Ho passato la carta vetrata per togliere i residui di colla, ed il cerchietto è uscito così:
Al che ho pensato di averci decisamente guadagnato, colore a parte. Mi sarebbe piaciuto dipingerlo di rosso lacca, ma rovistando negli armadietti in cerca della vernice è saltata fuori la "pittura alluminio" usata tempo fa per il cancello... "FAIGO!" mi son detta, "Mi faccio il cerchietto color argento!" Ho spennellato e ho messo ad asciugare, ma porcaccia la miseriaccia di notte ha piovuto, ed il cerchietto era in un punto del balcone dove ha preso l'acqua! Ora si vede il segno delle gocce sulla vernice che non era ancora ben asciutta... T_T
Si vede anche il segno delle pennellate, ma l'effetto increspato mi piaceva e l'ho lasciato volentieri così. Purtroppo mi sono rimasti dei piccoli grumi nella vernice, si era scomposta e non devo averla mescolata a sufficienza. Quando smetterà di piovere carteggerò di nuovo il cerchietto per togliere tutti i segnacci e darò una seconda mano, poi forse darò una mano di vernice anche sul lato interno.

Da barattolo a vaso

Ieri mentre lavavo i piatti mi è capitato in mano questo vasetto vuoto...

(poiché oggi piove e non c'è molta luce ho dovuto metterlo vicino alla finestra e in alto perché l'infisso non facesse ombra >.< )

Da molto tempo mi sarebbe piaciuto riciclare un qualche barattolo per metterci le rose quando fossero fiorite: ho già un vaso di vetro non molto grande, ma ha l'imboccatura stretta e poi faccio fatica a pulirlo. Pensavo ad una bottiglia della passata di pomodoro, che ha una forma semplice ed anonima, ma il fatto che si vedesse la filettatura in cima mi disturbava... pensavo di incollarci una passamaneria, ma devo cercarne una adatta e non mi sono mai presa la briga...

Il barattolo di ieri invece ha il tappo di plastica, così ho avuto il lampo di genio e mi son detta: "Lascio su il coperchio avvitato e ci faccio un buco dentro per metterci i fiori!" ;D
Così, rimosso dal coperchio il disco che c'è all'interno, sono andata sul balcone con una candela ed un vecchio coltello di ferro che teniamo per i lavoracci, ho scaldato la punta del coltello sulla fiamma e poi l'ho infilata nel coperchio di plastica. Ripetendo più volte, ho ritagliato un cerchio approssimativo nel coperchio. Con una lima e una passatina di carta vetrata ho aggiustato un po' la cosa, ma il risultato estetico non è stato granché! Pace, non è un punto in vista, fiori e foglie copriranno la magagna.
Rimettendo il coperchio mi sono accorta che "ballava", e così forbice alla mano ho ritagliato dal disco interno un anello che facesse da guarnizione.


Questo è il coperchio avvitato, non è per niente una bellezza... l'ho bucato un po' troppo! La prossima volta vedrò di prender le misure...


Beh insomma in un'ora ho avuto l'idea, l'ho realizzata, ho pulito e riordinato l'attrezzatura. Mi dispiace per le scritte in rilievo alla base del vasetto, in un secondo tempo probabilmente incollerò una passamaneria dorata per coprirle, e posso sistemare allo stesso modo il bordo del buco. Non voglio decorare di più: mi piace il vetro trasparente.

Oggi ci ho messo i fiori: due rose dal gambo storto che sulla pianta stavano male, qualche margheritone che vien su tra l'erbaccia, e due o tre fiori gialli spontanei. Non sono proprio un maestro di ikebana ma mi fa piacere avere un mazzolino di fiori freschi in casa...


C'era anche una enorme rosa completamente sbocciata, ma poco dopo averla colta ha cominciato a perdere i petali... l'ho scossa un po' e son venuti giù tutti! Allora, come faccio di solito, li ho raccolti e li ho messi con il pot-pourri. Tra qualche giorno saranno secchi e si integreranno perfettamente con il resto del pot-pourri color arancione... e intanto profumano leggermente.


L'angioletto è un decoro natalizio regalatomi da un'amica, un cuore di plastica trasparente con dentro un pot-pourri con incollata sopra una pallina di legno dipinta, riccioli di nylon e nastrini vari. Passate le feste ho messo il pot-pourri col pot-pourri ;)

giovedì 14 maggio 2009

Lavori in corso...

Sto meditando un po' di cose...

Cialla che voleva cliccare sui miei promemoria mi ha dato un suggerimento prezioso: purtroppo per gli "ancora da cominciare" non c'è scampo, sono solo idee vaghe e buoni propositi. Per i "lavori da finire" invece potrei almeno pubblicare un post per ognuno di essi e poi affidarmi all'archivio etichette ;)

I lavori che vorrei fare sono tanti e di diversi tipi.
Ci sono quelli che ho cominciato e poi ho abbandonato: ho trovato un intoppo che non so come risolvere, oppure mi sono solo stufata di un lavoro noioso.
Poi ho delle idee da realizzare, ma che richiederebbero un po' di tempo o altre condizioni che non posso risolvere facilmente, e quindi sono messe in lista d'attesa.
Infine ci sono le bizze estemporanee, le cose che mi vengono in mente e sono abbastanza veloci da fare per cui non influiscono sulla lentezza degli altri lavori.
A seconda dei casi una cosa può diventare urgente oppure perdere di importanza, e quindi saltare da una lista all'altra.

Per ora sospendo il discorso, poi pian piano vi posto quello che faccio e quello che medito...

mercoledì 13 maggio 2009

Bigliettino d'auguri... riciclabile!

Mi dispiace non aver potuto pubblicare prima questo post, ma purtroppo sono stata piuttosto indaffarata in questi giorni...
Ecco la cosa che avevo fatto e non volevo ancora diffondere in rete: un bigliettino che ho dato di persona ad Elisabetta di AbcHobby e che non volevo mostrarvi per non rovinarle la sorpresa.
All'inizio avrei voluto pubblicare il tutorial sul suo forum, ma alla fine penso che sia più pratico pubblicarlo qui e inserire laggiù soltanto un link con le foto del risultato.

La particolarità di questo biglietto è che può avere molte vite. C'è chi vorrà tenerselo caro e chi invece raccoglierà l'invito spiritoso a "riciclarlo"...
L'idea è nata quando stavo facendo i bigliettini per Natale, mio fratello ha visto la copertina e mi ha detto: "è troppo carino per buttarlo via, è un peccato non poterlo usare". Così ho elaborato la pagina interna in modo da risolvere il problema!
È da allora che tenevo da parte un biglietto non finito, per poterlo fotografare man mano che lo terminavo e renderlo un progetto passo-passo da pubblicare in Internet. Finalmente ho avuto il tempo e la pazienza di farlo!

Come dicevo ad Elisabetta, l'idea del foglietto interno sostituibile può essere sfruttata anche per altri oggetti simili: si può usare un cartone rigido e fare la cornice in modo che contenga dei fogli A4, appenderla ed utilizzarla come lavagnetta segna-appunti o come menù. Si potrebbe fare anche un portafoto, ma in tal caso sarebbe meglio infilare sopra la foto anche un foglio di acetato tagliato in misura, credo. Per non tagliar via gli angoli della foto, basta fare la cornice di traverso oppure farla ottagonale, tanto il principio è sempre quello: una filza tra i fori, cominciando dal tratto sul rovescio corrispondente al fiocco davanti, e quando arrivo al punto di partenza inverto il giro. Il bello di questa cornice è che è double-face e volendo si può incastrare un foglio o una foto anche dietro! Potrebbe essere un'idea per lo scrapbooking, no? Ah, se non c'è bisogno di tagliare gli angoli del foglio ci si può mettere anche un block notes... Usando un cordoncino elastico si potrebbe farne una cartelletta, per esempio per i disegni dei bambini...
...

Mi stanno venendo idee a manetta, ho già in testa progetti che non realizzerò mai... XD


Ma veniamo al tutorial vero e proprio:
(clic sulle immagini per ingrandirle)

MATERIALI

Le indicazioni sono volutamente vaghe, in modo che ognuno possa usare quel che il proprio estro creativo suggerisce... o quel che c'è in casa!



_ Cartoncino o carta rigida
_ Carta di medio peso o leggera (attenzione a tinte e decori: ci va scritto un messaggio che dev'essere ben leggibile!)
_ Matita (o pastello chiaro se la carta è scura), gomma, righello, sarebbe comoda anche una squadra ma non è indispensabile; una biro per scrivere gli auguri all'interno
_ Filo di lana o di cotone grosso, o spago colorato o cordoncino sottile o simili
_ Pizzo per bordure non molto alto, o altro nastro decorativo di stoffa o carta
_ Forbici ben affilate per il filo ed i nastri, e se vi fa comodo un taglierino per la carta
_ Un ago da lana e/o un punteruolo o simili (per forare il biglietto, e se il filo è morbido serve l'ago per farlo passare nei fori)
_ Colla adatta a carta e tessuto
_ Un pennellino, uno stuzzicadenti o altro per distribuire la colla con precisione (se la colla ha un beccuccio molto sottile, potete farne a meno e risparmiare tempo)

ESECUZIONE



Ritaglia il cartoncino nella misura desiderata, piegalo a metà e sulla facciata anteriore scrivi "Auguri" con la matita, lasciando sul bordo uno spazio sufficiente per il nastro che andrà applicato.

Si può anche scrivere "Buon compleanno" o "Buon Natale", oppure fare un semplice disegno come dei cuori per S. Valentino o due fedi intrecciate per un matrimonio; tuttavia la scritta "Auguri" va sempre bene ed aumenta le possibilità per chi lo riceve di riutilizzare il biglietto.



Ridisegna con la colla la linea tracciata ed incollaci sopra il filo, partendo dall'estremità e srotolandolo man mano dal gomitolo. Procedi un po' per volta, altrimenti la colla sarà già asciutta quando ci posi il filo sopra. In teoria la colla non dovrebbe vedersi, bisogna metterne un filo sottilissimo.

Questo passaggio richiede un po' di tempo e di attenzione, ma l'accuratezza è fondamentale per un buon risultato. Volendo si può usare un filo intero per tutta la scritta, ma è più semplice tagliarlo quando nello scrivere si staccherebbe la penna dal foglio. Eventualmente metti un goccino di colla sulle estremità per evitare che si sfilaccino.



Incolla il pizzo, con il lato smerlato all'interno ed il lato dritto a filo del margine del cartoncino. Puoi ritagliare quattro pezzi in misura o usarlo intero e piegarlo negli angoli, a seconda dell'effetto decorativo che intendi ottenere. Metti la colla solo sotto il margine esterno, ma bada a fissare bene soprattutto negli spigoli, che tendono a staccarsi per primi.



Ora bisogna fare le cornici della facciata interna. Non vanno disegnate, devi solo trovare il punto d'angolo. La prima dev'essere ad 1 cm dal bordo, la seconda a mezzo cm dalla prima (cioè 1,5 cm dal bordo). Con riga e squadra prendi le misure e segna l'angolo, poi fai un buco all'incrocio delle linee, quindi cancella i segni a matita.

Taglia due fili lunghi quanto due volte il giro della cornice più un pezzo per annodare il fiocco. Vai pure a occhio... per un bigliettino 12x16,5 cm ho usato un filo lungo circa 120-130 cm, poi ho tagliato via l'eccedenza dopo aver annodato il fiocco.

Infilando il filo nei fori predisposti, crea le due cornici: è più difficile da spiegare che da fare... Segui le foto! In pratica fai una filza tutto intorno, e quando arrivi al punto di partenza inverti il giro.





Fatta la cornice esterna ripeti il procedimento per quella interna, poi fissa i quattro capi insieme con un unico nodo decorativo in alto al centro. In alternativa, puoi fare una cornice col nodo in alto e l'altra col nodo in basso: basta mettere il biglietto a testa in giù prima di fare la seconda cornice. Il filo deve essere teso, ma non troppo o si incurverà il biglietto!



Ritaglia dalla carta leggera un foglietto di un cm più piccolo del biglietto, cioè in modo che poggiato al centro del biglietto lasci un bordino vuoto di mezzo cm tutto intorno. Misura 21 o 22 mm (cioè 2 cm più un po' di agio per lo spessore del filo) su ogni lato del foglietto a partire dallo spigolo, e taglia via gli angoli seguendo i segni.



Ora incastra il foglietto sotto la cornice di filo. Se non si spiana e fa delle gobbe, prova a tagliar via un pelino in più dagli angoli. Scrivi il tuo augurio su questo foglietto: chi lo riceve potrà sfilarlo e conservarlo, inserirne un altro e riutilizzare il biglietto per una terza persona! Pratico, economico ed ecologico! Puoi anche fargli trovare due o tre foglietti già pronti, nella busta col biglietto.



Sul retro del biglietto, in basso ma dentro le due cornici, lascia la tua firma: puoi scrivere solo il tuo nome o incollare un'etichetta col banner del tuo sito internet, per esempio. Dà un tocco di professionalità anche se sei una principiante totale... e fa pubblicità nel caso il biglietto venga riutilizzato e passi di mano in mano!

Se la copertina ti sembra squallida e vuota, puoi aggiungere altre decorazioni per arricchire il disegno. Sbizzarrisciti pure! :)

mercoledì 6 maggio 2009

Super pulciotti!!!

Ora dovrebbero vedersi...

Sembra che il problema fosse colpa dell'host dove avevo salvato le immagini ^^" Io le vedevo perché erano rimaste nella cache del mio browser... Spero di avere risolto il problema, altrimenti dovrò uploadare le mie immagini da qualche altra parte.

Ora il blog è ancora più puccettoso, è mezzo rosa!
Volendo schiarire il colore dell'intestazione è uscita quella roba lì :D
Quando farò una foto, dovrò cercare dei fiori del colore giusto o mi toccherà di nuovo ricorrere a Photoshop e all'host delle immagini per lo sfondo >.<

Non sono riuscita a sistemare i due archivi in fondo: non ho la più pallida idea di come modificare il colore del titolo che è troppo chiaro. Ho provato allora a mettere un'immagine di sfondo più scura, ma per un qualche baco si vede una striscia di sfondo chiaro sovrapposta all'immagine (?) e ho finito per rinunciarci.
Tanto non so nemmeno se quelle cose resteranno lì per sempre o un giorno finiranno nella terza colonna, quindi per il momento va bene così ;)

Sono piuttosto soddisfatta del risultato, magari modificherò ancora le piccole icone, ma per il momento ne ho abbastanza di trafficare con queste cose.

Domani vado a farmi un giro... Saluti a tutti!

Pulciotti, pulciotti!

Ecco, la grafica grosso modo è a posto.
Il layout a tre colonne non son sicura di volerlo, è una cosa che studierò più avanti.
Ora devo modificare colori e caratteri... Ma quello è molto meno impegnativo, cielo, magari mi ci vorrà un sacco di tempo per scegliere la sfumatura giusta ed il font più adatto, li proverò tutti mille volte, ma posso farlo direttamente dalla piattaforma di Blogger senza dover usare programmi esterni e poi caricare le immagini in Internet da qualche parte e poi modificare il codice a mano...

Sono molto soddisfatta di vedere i pulciotti dappertutto! :)
Non ricordo più dove li avessi trovati (forse erano delle emoticon?) ma sono così simpatici e pucciosi! Oddio se un uomo dovesse visitare il mio blog coi pulciotti pucciosi forse scapperebbe a gambe levate!!! Direbbe "NOOO CHE SCHIFO UN BLOG PUCCETTOSOOOO!!!" e non lo leggerebbe nemmeno U_U Per fortuna che non è tutto rosa e sbrilluccicoso, almeno!
Però se trovassi delle pecorelle saltellanti invece dei pulcini cicciotti metterei quelle.

Lo sfondo con le spirali invece è una mia vecchia creazione, per ora uso quello, un giorno scatterò una foto da mettere al suo posto. Una foto di fiori, possibilmente...

martedì 5 maggio 2009

Finalmente...

Oggi ho realizzato una cosa che avevo in mente da Natale...
Ma per il momento è un segreto, shh!
Lo metterò in rete settimana prossima, se tutto va bene.

La macchinetta nuova mi è venuta proprio comoda, anche se c'è una cosa che non capisco: perché l'autofocus funziona bene se tengo la macchina dritta (per fare la foto orizzontale) mentre, dalla stessa distanza, se la tengo in verticale non riesce a focalizzare l'immagine?
Eppure ho disabilitato il sensore che decide se la foto dev'essere verticale o orizzontale... Anche perché mi ruotava automaticamente foto che non andavano ruotate, suppongo perché ho la finestra di fianco al tavolo e le ombre rimangono di lato invece che sotto.

Chi ne sa di tecnologia fotografica mi aiuti!
Oltretutto mica ho trovato nella scatola della fotocamera un manuale completo che mi spieghi tutte le funzioni... Detesto queste cose.

Comunque sono orgogliosa di aver tirato un'altra riga sulla lista delle "cose da fare". Ovviamente ne spuntano fuori sempre di nuove... ma questo è un altro discorso!

lunedì 4 maggio 2009

Ok, si parte!

Le basi ci sono, ho messo le cose fondamentali, ora si tratta di cominciare a postare.
Sono indecisa se riproporre anche qui le creazioni già pubblicate sul vecchio blog oppure mantenere solo un link di rimando... non penso di chiudere e buttare tutto, solo di metterlo in cantina in attesa di giorni migliori.
Per il momento credo che partirò da zero con cose nuove, non solo con l'elenco delle mie opere ma con tutto ciò che mi va di pubblicare... Anche riflessioni ed amenità varie, ogni cosa che mi pare valga la pena condividere.
Col tempo modificherò anche la grafica di questo blog: prima di tutto l'immagine di intestazione, e se occorre i colori. Poi con l'aiuto di mio fratello mi piacerebbe mettere un layout a tre colonne, una grande per il blog e due piccole, non so se tutte e due a destra o una di qua e una di là dalla colonna principale.

Si accettano suggerimenti... :)
Postate, ragazzuoli, anche le critiche servono purché non siano insulti!