martedì 22 marzo 2011

Anelli "molti-in-2" (il 2-in-1 non bastava!)

Mi sto divertendo molto a creare con il filo metallico.
Vorrei arrivare ad un anello con certe caratteristiche, e sto prendendo questo problema come un enigma da risolvere... adoro i puzzle game, i giochini di logica e simili! Vincerò questa sfida è_é

Stavolta volevo che all'estremità del filo ci fosse qualcosa di diverso da un ricciolo rotondo o una spirale: per esempio una forma a goccia, o meglio ancora a foglia... Ci ho pensato, ci ho provato e ho tirato fuori un anello regolabile, dal disegno molto semplice ed elegante.

Poi ho pensato: "Questo ha il filo in doppio, ma io lo vorrei con quattro giri!" E poiché due più due fa due per due, che è uguale a due alla seconda, ne ho fatto un altro. (Vi siete persi? XD)
Solo dopo aver realizzato il secondo anello come il primo, e averli indossati sullo stesso dito come avevo in mente di fare...

mi sono accorta che potevano anche essere incastrati uno nell'altro, dando un effetto migliore.

E poi mi son detta: "E se io li infilassi al dito in ordine inverso?" E ho scoperto che potevo disporre le fogliette in diversi modi...

"E se invece li mettessi tutti e due nella stessa direzione, anziché capovolgerne uno?"
Però ho dovuto trovare il modo di incastrarli...

Così spuntano come germogli...

...così pendono come frutti!

"E se li portassi ciascuno su un dito?"


Così sembrano formare un disegno che continua da un dito all'altro... wow! *o*

E potrei ottenere altre varianti!

Mi sono sempre piaciute questo tipo di cose, quelle che le indossi come vuoi e sono sempre diverse! Vado matta per questo modello e non vedo l'ora di studiare il prossimo... Puzzle game: un livello risolto, passo al livello successivo! XD

venerdì 18 marzo 2011

Ma il prototipo è sempre il migliore!

Avevo realizzato un anello particolare per un'amica, per ringraziarla di un piccolo regalo. Ve lo mostrerò in dettaglio in un prossimo post.

Un'altra amica, vedendolo, ci sbavava su... Così ne ho fatto un altro, stavolta in filo d'ottone anziché di rame. Ma non mi è venuto bene, qualcosa non andava... U_U
L'ho ri-rifatto, e intanto ho capito cosa non funzionava. Va decisamente meglio, ma non sono ancora soddisfatta.

Perché le cose migliori mi escono per caso? In questo modo non sono più capace di riprodurle, perché vado a occhio e non mi viene in mente di segnarmi ogni cosa per riferimento futuro... Mentre sperimento, traffico, provo, disfo, rifaccio, non posso certo starmi a segnare ogni cosa intanto che smanetto!
Mi è successo ora, ma lo faccio sempre anche con l'uncinetto, con il disegno e altre tecniche...

Ok che apprezzo l'originalità ed il pezzo unico, ma vorrei che fosse una scelta e non un limite dovuto a scarse capacità ^^"
Sapere come e perché ho ottenuto un certo risultato mi serve. Così la prossima volta che avrò le stesse esigenze saprò a colpo sicuro come risolvere il problema, invece di andare a casaccio tutte le volte (che non è pratico). Aggiungiamoci il fatto che ho cattiva memoria, per cui non è detto che una cosa imparata oggi la so per sempre...

Forse è meglio se mi organizzo un bel quaderno in cui tenere gli appunti. E soprattutto è meglio se prendo appunti!!!

mercoledì 9 marzo 2011

Ma una Festa dell'Uomo?

Il giorno dopo San Valentino è San Faustino, che è diventata un po' la "festa dei singles".

Allora il giorno dopo la Festa della Donna io voglio festeggiare gli Uomini.
Gli Uomini con la U maiuscola, quelli che dimostrano umanità, intelligenza, consapevolezza, quelli che non sono solo delle bestie di sesso maschile.

Perché quando le donne sono scese in piazza a protestare, dicendo "ci fa schifo vivere in una società che premia le ragazze che si svendono", io mi sono detta: ma anche gli uomini avranno un orgoglio, protesteranno anche loro! Ci sarà anche qualche uomo che manifesta: "Ho un cervello pure io! Non sono una bestia da allevamento, che si riproduce solo con gli esemplari migliori! Voglio una moglie intelligente su cui poter contare, non tirarmi in casa un'idiota dalla bella presenza! Preferisco collaborare con delle colleghe abili che dover badare a delle smorfiose incompetenti! Considero le persone umane in quanto tali, e non i maschi come creature intelligenti e le femmine come animali da compagnia... mica sono un troglodita!"

Ecco: coloro che sono Uomini, io li festeggio oggi.
Come dedichiamo giornate mondiali a tante altre cose: la dignità dell'ammalato, i diritti dei bambini, la salute del pianeta... diamo risalto a quelle persone che, pur di sesso maschile, non si identificano nel modello di macho ma in quello di essere umano.
Cazzarola, non ce ne sono tanti, quei pochi vanno esaltati! è_é Ne hanno tutto il diritto! è_é

lunedì 7 marzo 2011

Tutorial: Anello di filo metallico

L'ultimo modello ha avuto successo, e dovendo farne un altro uguale ho fotografato il procedimento... che anche voi potrete replicare!
Purtroppo ho lavorato di sera e mi è stato necessario il flash. Spero che le foto, nonostante siano esteticamente riprovevoli, illustrino chiaramente i passaggi: è quello, che conta!

Tecnica:
Un unico filo metallico piegato, a mano e con le pinze. Niente saldature, niente martello, niente pezzi da unire... Facile, no?

Materiali:
Un filo di metallo. Usate quello che più vi piace; nelle foto vedete del filo d'ottone, diametro 0,8 mm. Se trovate scomodo lavorare lasciando attaccata la bobina di filo, calcolate la circonferenza che deve avere l'anello, moltiplicate per il numero di giri, aggiungete circa 10 cm (o più, a piacere: vedi passaggi 7-8) e tagliate.

Strumenti:
_ Un cilindro rigido di misura adatta; io ho trovato una penna stilografica di plastica, ma se avete una barra misuratrice per anelli usatela pure!
(Nota: Nello scegliere la misura dell'anello, bisogna tenere presente che la lavorazione successiva restringerà un poco lo spazio all'interno, quindi bisogna tenersi un po' larghi. Però il filo potrebbe essere, come nel mio caso, leggermente "elastico" e non restare aderente al supporto, ma tendere ad allargare il cerchio; in questo caso bisognerà usare un supporto di misura più piccola. Insomma, trovare la misura giusta è questione di occhio!)
_ Delle pinze adatte al lavoro. Io ne ho usate due paia, una a punte tonde per il ricciolino finale e una a punte piatte per il resto; fate come vi viene più comodo a seconda delle abitudini e dell'equipaggiamento a vostra disposizione ;)
_ Un tronchesino per tagliare il filo: può essere incorporato nella pinza o potete servirvi di un banale tagliaunghie.

Procedimento:

-1-



Lisciare bene il filo. Sembra una baggianata, ma un filo gibboso come quello a sinistra è più difficile da lavorare e non darà un buon risultato come quello liscio sulla destra. Piuttosto che fare aggiustamenti man mano, è più pratico lisciare il filo all'inizio! Un'altra precauzione che per me si è resa necessaria è avvolgere le punte delle pinze col nastro adesivo: le mie sono pinze da elettricista, non per bigiotteria, e all'interno sono zigrinate. Questo migliora la presa, ma spesso lascia segni sul metallo; "foderandole" segnano decisamente meno. Sempre che io non stritoli il filo nella pinza spiaccicandolo!

-2-



Avvolgere il filo a spirale intorno al cilindro, Lasciando un tratto non avvolto alle due estremità (circa 5 cm per parte). Fare attenzione affinché le spire stiano strette una accanto all'altra, senza lasciare alcuno spazio. Sfilare l'anello dal cilindro.

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Tenere con la pinza una delle "code" del filo, nel punto che sarà il centro dell'anello. Piegare il filo ad angolo retto, "in fuori" rispetto all'anello, cercando di fare una piega il più netta possibile, non un arco troppo morbido. Questa piega serve a facilitare il lavoro successivo. Non spostare la pinza.

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Portare il filo piegato sopra alla spirale, di traverso alle spire.

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Piegare il filo verso l'interno dell'anello, aiutandosi con le pinze se necessario. Attenzione: la distanza tra le due pieghe deve essere esattamente la larghezza delle spire! Di meno, e le spire si sovrapporrebbero; di più, e avrebbero spazio per muoversi, mentre l'intento sarebbe proprio "fasciare" l'anello per dargli stabilità.

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Infilare l'estremità del filo all'interno dell'anello e... tirare fino a completare la piega. Io mi sono aiutata anche con la pinza a punte piatte, schiacciando la piega in modo che il filo rimanesse ben aderente alle spire.

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Allo stesso modo, fare ancora uno o più giri con il filo corto intorno alla fascia. Terminare con il filo sopra la spirale, come nel passaggio 4 (in pratica fare un altro mezzo giro).

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Tagliare il filo nella misura desiderata e creare, con l'aiuto della pinza a punte tonde, un ricciolo ad asola. Volendo, si può lasciare più filo e creare una spirale a più giri o un'altra decorazione, o tagliare a filo del bordo ottenendo un modello più sobrio. In quest'ultimo caso, è bene limare l'estremità del filo, così che non tagli e non punga. Basterà della carta vetrata o una limetta per unghie, di quelle di cartone se non volete rischiare con quella da manicure.

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Ripetere i passaggi 3 - 8 con l'altra estremità del filo.

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TA-DAAAN!

Spero che i passaggi siano chiari e precisi a sufficienza; in caso contrario scrivetemi! Quando si danno istruzioni la pignoleria non è mai troppa ;)

Se avete realizzato un anello seguendo le mie indicazioni (o meglio ancora una variante di questo modello) e avete pubblicato la foto nel web, lasciate qui sotto il link! Di certo non sarò l'unica a venire a curiosare da voi... ;)