giovedì 25 marzo 2010

Farfalla a chiacchierino

Ho voluto provare ad utilizzare un filo "space dye" (in inglese "tinta a spazi"), cioè a tratti di colore diverso: un pezzo blu, un pezzo bianco, un pezzo rosso, poi di nuovo bianco e daccapo. Non è proprio un cotone "sfumato", ma anche il mistolana che ho usato per cappello e guanti era così, a tratti di quattro verdi diversi poco sfumati tra loro, e si chiama "stampato"; quindi credo che in italiano si dica così ^^"

Cercavo un disegno diverso dai soliti fiorellini o rosoni di pizzo, qualcosa di più carino ma non troppo grosso o ripetitivo. Poiché avevo un filo multicolore ho pensato ad una farfalla; alla fine ho trovato questo schema (che poi ho trovato anche descritto con un grafico qui).


Dice che si esegue in non più di due ore, ma io ci ho messo quasi due settimane! T__T Ok che ci lavoro a tempo perso, però... Un po' le spiegazioni non mi sembravano molto chiare, un po' sono io che non mi sono fatta ancora la mano perché ci lavoro poco, insomma ho fatto fatica ed è uscita un po' una schifezza! E poi vorrei insegnare agli altri... invece ho così tanto da imparare!!!

Comunque sono giunta alla conclusione che non userò più quel filo "space dye", stampato o multicolor che dir si voglia. Poiché cambia colore ogni pochi anelli, in un centrino si avrebbe un effetto confusionario, ancor più accentuato se si usa più di una navetta. Forse sarebbe adatto per un pizzo a metraggio e ad una sola navetta, ma questo tipo di lavori proprio non sono la mia aspirazione, quindi direi che i gomitolini resteranno chiusi nel cassetto ancora per un bel po'.

sabato 20 marzo 2010

Anche questa è andata...

Un'altra collana fatta per regalo diverso tempo fa.
A dire il vero mi era avanzato un po' di materiale e così ho improvvisato anche bracciale ed orecchini ma ho scordato di fotografarli, li pubblicherò non appena la proprietaria mi farà avere le foto :)

Stavolta ho indagato i gusti della destinataria e le ho fatto vedere grosso modo cosa avevo intenzione di fare, ma poi lavorandoci su a casa non ero molto convinta e ho modificato un tantino il progetto originale. La ragazza sembrava contenta lo stesso, stavolta mi è andata bene! :D

Perdonate le foto molto approssimative (e lo specchio del bagno da pulire) ma come al solito ho lavorato di sera e sinceramente quando uno finisce tardi e non vede l'ora di buttarsi nel letto manco si accorge che lo specchio è spruzzato d'acqua e la mano non è tanto ferma... Senza contare che fotografando lo specchio la maggior parte delle volte escono immagini sdoppiate per via della rifrazione...

Ecco l'opera:


Oro, nero e perle ovali per la collana lunga, come richiesto. Le palline a grappolo che sembrano un po' delle bacche erano il motivo ispiratore.
Indossata fa questo effetto:


La cintura che si intravede è la Catena di Andromeda, ve la ricordate?

Ma sta molto meglio con un maglione dal collo ampio, come la moda suggerisce:



Mi preoccupo che le collane non interferiscano col collo del maglione o col colletto della camicia, che il gancio non si impigli nei capelli lunghi, che le asole siano chiuse bene, che la collana faccia il suo effetto qualunque sia la struttura della persona e comunque sia vestita.

Forse quando le si compra non ci si pensa, ma una collana è come un vestito. Se una donna è ossuta, ha il collo sottile e poco seno, la collana penderà verticale; se invece ha il collo ampio ed un seno florido, la collana si allargherà di più e sembrerà più corta. Farà insomma un effetto diverso a seconda di chi la indossa, e non tutto sta bene a tutti.
Quando mi è possibile, faccio provare i miei bijoux per avere conferma che vadano bene. Mi è capitato di dover fare degli aggiustamenti, ed in genere mi piace lavorare su misura.

Beh ma lo sapete che adoro ciò che è esattamente secondo i propri gusti e perfettamente su misura, no? E anche la creazione unica al mondo che solo io ce l'ho e gli altri ciccia, no? Altrimenti mica mi dedicherei al fai-da-te! ^___^

venerdì 12 marzo 2010

Le mie creazioni per voi!

Osservate la colonna a destra: ho inserito una manciata dei miei "bigiù" tra gli oggetti che scambio. Ma potete aggiudicarveli anche da qui, mandatemi una mail di richiesta! Cosa mi volete dare in cambio? Qui posso accettare anche denaro; spero però che abbiate molto altro da poter offrire!

La maggior parte di questi oggettini li avete già viste su questo blog: le parure rosse nel post La vie en rouge, quelle ematite in Colazione da TiffaDi. Gli orecchini neri e la collana azzurra invece sono inediti: mi piacciono un sacco e avrei preferito tenerli, ma poi non so perché va a finire che non li uso... Forse, visto che mi sembra che ormai contengano una parte di me, sono fatti apposta perché qualcun altro li porti con sé!


Tante altre cose, che siano cianfrusaglie da buttare o mie creazioni da incorniciare, sono solo in attesa di foto. Mi sento un po' come chi deve trovar casa ai micini della propria gatta... E contemporaneamente sono così entusiasta di potermi finalmente procurare quelle cose sfiziose che non oserei comprare...

P.S. Purtroppo nel gadget "Da me per voi (con ZeroRelativo)" ci sono solo gli ultimi 5 oggetti inseriti e non riesco a rendere visibile tutta la lista! Devo quindi precisare che le parure rosse sono quella bracciale+pendenti con i cerchietti dal bordo dorato e quella collana+bracciale con le perle sfaccettate, ma non quella con le mezzelune dorate. Questo per chi legge solo il blog, gli altri se ne saranno già accorti! ;)

martedì 9 marzo 2010

Verde spettacolo!

Finalmente è giunto il momento di pubblicare anche questo post! Dato che oggi nevica e l'inverno sembra voler tener duro fino al 20 di marzo e forse oltre... io tanto mi sono attrezzata!

Dopo aver fatto il cappellino (l'ho finito all'ora di pranzo e l'ho indossato per l'aperitivo, giovedì 4 febbraio... capperi come vola il tempo!) ho comprato un altro gomitolo per fare i guanti.

Ho fatto delle manopole (o moffole che dir si voglia) perché non sono ancora abbastanza esperta da cimentarmi con le dita... già all'attacco del pollice i punti si sono molto smollati e ho dovuto rimediare quando ho fissato i fili, con una specie di "rammendo di rinforzo".
Non ho ancora imparato a lavorare in tondo, ho scelto questo modello anche perché si lavora coi ferri normali: non ho ferri circolari e mi sentivo troppo impedita per gestirne quattro o cinque in una volta! Adesso però mi piacerebbe provare, ho chiesto a mia mamma il gioco di ferri per la prossima volta :P
Lo schema è quello che ho pubblicato sul forum di AbcHobby, leggermente modificato perché l'attaccatura del pollice mi veniva nella posizione sbagliata. Anche Mony aveva avuto dei problemi... ci sarà un errore nelle istruzioni?

Qui vedete il cappellino fatto, il primo guanto in corso ed il filato che ho usato: Oslo stampato della Ornaghi Filati, un misto lana 50% lana e 50% acrilico, così posso lavarlo in lavatrice senza problemi. Colore 51, familiarmente detto "verde spettacolo". Ferri, o meglio "legni", del 5 invece che del 4 e 1/2 perché tendo il filo ancora un po' troppo.


Fine del primo guanto (fronte e retro)... Non sembra terribilmente un guanto da forno smagrito?


Ed ecco il set completo!


Non farò sciarpa o scaldacollo, perchè la sciarpa verde ce l'ho, ho creato il set apposta per avere qualcosa da abbinarci! Piuttosto, con la lana avanzata mi piacerebbe fare una spilla da mettere sul cappotto o un aggeggio da attaccare alla borsa o qualcosa del genere... cosa mi consigliate? Ho solo 20 g di filo (meno di mezzo gomitolo), e porta cellulare / custodie / borsettine li ho già fatti in verde allucinante con la fettuccia di cotone :)

Piuttosto, ho comprato in saldo un paio di scarpe da ginnastica nere con le strisce fucsia, quindi questa primavera dovrò tirar fuori qualcosa per farmi accessori in tinta fucsia... Come mi piace abbinare nero e colori-spettacolo! Così il nero non fa becchino e il colore non è eccessivo... Anche se il fucsia ce lo vedrei meglio col blu scuro...

lunedì 8 marzo 2010

Un po', un po' e un po'...

Sabato sono riuscita a fare una corsa da Elisabetta di AbcHobby, che esponeva presso la mostra-mercato "Il frutto dell'ingegno" a Milano.
(Eli avevi ragione, quei cioccolatini sono una meraviglia... E anche Clara è fortissima! E poi... e poi...)
Mi spiace solo di non avere visto Mony, BipBip, Mughetto, e chissà chi altri... Ragazze ci troveremo mai tutte insieme? Utopia? Beh facciamo in quattro invece che in due per volta... su, si può fare...

Domenica invece a vedere Ricicl'Arte a Bresso non sono andata. A piedi era troppo lontano, coi mezzi impossibile, in macchina non ho la patente ed i fratelli-autisti non erano molto invogliati, restava la bici ma faceva troppo freddo-ventoso-e-forse-pioverà-pure per convincermi che andare era più importante che riordinare il casino che avevo in casa al momento...
(E ho fatto bene, stamane mi sono svegliata con la cagarella anche se non avevo preso freddo! Chissà se fossi uscita in bici!) Qualcuno di voi c'è stato e mi può raccontare?

Oggi invece ho aggiunto il gadget con i link agli scambi che propongo su ZeroRelativo. Non sono riuscita a far comparire l'immagine di anteprima, boh, mi farò aiutare...
Vorrei che fosse una vetrina di tutto ciò che offro. Lezioni, servizi, disponibilità di ogni tipo... e le mie piccole opere.
Trovo molta difficoltà a stabilire un prezzo per i miei manufatti, perché il loro valore sul mercato può essere molto diverso da quello che personalmente gli attribuisco. Allora ho deciso di non prezzarle affatto.

Se vedete qualcosa che vi interessa ma non siete registrati a ZeroRelativo né volete diventare barter a vostra volta, possiamo lo stesso metterci d'accordo via e-mail (il mio indirizzo è nel profilo) per uno scambio o un pagamento... Se volete chiedermi qualcosa di simile su misura per le vostre esigenze o volete farmi realizzare un progetto tutto vostro, son qui!

mercoledì 3 marzo 2010

Colorologi

Cioè color-orologi...
Vi ricordate quella installazione in Piazzale Cadorna a Milano che vi avevo segnalato in un post precedente?
Ora non c'è più, ma si vedono orologi pubblici colorati un po' in giro per tutta la città... arrivando in Cadorna ho avuto l'impressione che gli orologi che erano tutti concentrati in un punto si fossero disseminati per la piazza. Non solo sparsi, ma fossero come una pianta che ha lasciato i semi... infatti si sono moltiplicati e diffusi, li ho visti anche a Porta Venezia:


Se osservate noterete che non solo c'è quello verde in alto, ma anche uno rosso nell'angolo in basso, mischiato ai cartelli della via, che non si vede bene perché non è illuminato, e poi ce n'era un altro dalla parte opposta della strada, mi pare blu... o era fucsia? O ce n'erano due? Chi si ricorda?

Ai lumacotti fucsia invece non ho fatto le foto perché mi sembravano troppo un'attrazione turistica, un sacco di ragazzi ci si facevano fotografare vicino... beh almeno posso dire che abbiano ottenuto lo scopo di far fermare un momento la gente che di solito corre frenetica di qua e di là e ci passa accanto senza farci troppo caso! Per lo meno deve perdere tempo per aggirarli...

Tornando agli orologi, io li ho notati perché spesso in città guardo l'ora per strada anziché al mio polso. Ma quanti si saranno accorti che gli orologi pubblici non sono più quelli di una volta? Non saremo talmente abituati a guardarci addosso da non vedere ciò che ci circonda? Non saremo talmente abituati a fidarci solo di noi stessi, e a diffidare di quello che c'è in giro perché probabilmente non funziona a dovere, che non alziamo nemmeno lo sguardo? Oppure anche vedendo l'orologio che abbiamo visto mille volte passando in quella via, forse a malapena ci accorgiamo che sembra un po' strano ma non capiamo nemmeno perché?

lunedì 1 marzo 2010

Ora sono su ZeroRelativo!

Voilà, un poco di pubblicità...
Sono entrata a far parte di ZeroRelativo, una comunità di barter, ossia di "barattatori".


Ebbene sì, mi piace l'idea di poter scambiare ciò che possiedo con ciò che possiedono gli altri. Quante volte ho pensato "beh, se non serve a me potrebbe servire a qualcun altro..."? E piuttosto che rivendere, ho preferito questo canale di soli scambi, perché si pone obiettivi etici di non-spreco, di non-consumismo e promuove la socialità.

E poi si può non solo barattare i propri oggetti, ma anche regalarli o prestarli, o scambiare servizi (io per esempio posso dare lezioni di pizzo chiacchierino ed in cambio chiedo di insegnarmi qualcos'altro o di offrirmi una fetta di torta fatta in casa...) Per il momento non ho inserito oggetti, ma penso che sarebbe carino usare questo sistema per trovare "acquirenti" per le mie piccole opere. Mi sono chiesta: "Se vendessi quello che produco, come userei quei soldi?" Prima di tutto per comprare altro materiale per creare. Ma potrei procurarmelo altrimenti: mi piace riciclare, no? Allora, come spenderei quel denaro? Per comprarmi qualcosa di "inutile ma carino", che normalmente non oso permettermi. Ma posso trovarlo anche scambiandolo, senza passare per la moneta. Si trova veramente di tutto, per lo meno tutto ciò che posso desiderare (mi basta un vestitino alla moda o un paio di scarpe seminuove... magari un taglio-e-piega dal parrucchiere...)

Dimenticavo: se mi cercate su ZeroRelativo, sono Diccian (come al solito non mi pigliano il trattino... uffa!). Ho anche messo il bannerino del sito nella barra a destra, al posto del semplice link. Sono orgogliosa di promuovere la cultura del "se non serve a me, forse serve a te"! E sappiate che sono la vostra fogna: datemi tutto quello che buttate, o lo uso o saprò a chi darlo! Male che vada lo butto io per voi nella raccolta differenziata!!! Mangio anche cibi scaduti (ma non avariati) e la marmellata buona che sta sotto allo strato di muffa! Sono davvero una foooognaaaa! >___<