giovedì 25 febbraio 2010

Un regalo

Avrei dovuto postarlo molto tempo fa, ma non importa... l'importante è che ci sia!

Per il compleanno di un'amica ero indecisa su cosa regalarle, così sono arrivata in ritardo. Alla festa ho visto che le hanno regalato degli orecchini con un pendente composto di due cerchi inanellati, fatti avvolgendo strettamente a spirale un filo metallico scuro, e ho pensato di darle una collana che ci si potesse abbinare.

Il materiale che avevo in casa e che si adattava meglio allo scopo era il cavetto o l'ematite, non avendo filo metallico della tinta degli orecchini. Volevo riprendere il motivo del cerchio e della spirale, così ho usato un girocollo metallico rigido a cerchio, ma non riuscivo a riprodurre la spirale in modo decente... Allora ho usato ancora dei tondi (palline color ematite) e ho fatto questa specie di "gonnellina" col cavetto, per riprendere almeno il motivo a più linee concentriche.


La cosa divertente è che le palline sono libere di scorrere nel tratto di cavetto e si spostano di qua e di là quando la persona si muove... anche il cavetto non è rigido, e questo dà un po' di movimento in più. Il girocollo, invece, è immobile... Il contrario di quanto avviene di solito, con la catenina morbida ed il pendente fisso.


Per la struttura stessa della collana, il pendente si può sfilare riottenendo il girocollo vuoto, così la mia amica avrà un posto dove appendere i ciondoli che non sia la solita catenina. Casomai la gonnellina danzante non le fosse piaciuta... Ma c'è un altro modo di indossare questo "gioiello", cioè togliere il pendente e rimettere la perla centrale. Lo trovo molto fine, adatto ad un'occasione elegante. Anche qui, la perla scorre nel cerchio, così da mantenere sempre un perfetto aplomb grazie alla forza di gravità. :)


Non ero convinta però che questo aggeggio potesse soddisfare la mia amica. Dopotutto l'ho fatto a mio gusto e mi piaceva un sacco e una sporta, mi sono dovuta ingegnare per inventare un sistema al contempo pratico e grazioso per creare gli "attacchi" del pendente di cavetto ed ero soddisfatta del risultato (oddio è un pelo storto ma funziona egregiamente), ma mi rendo conto che lo stile è molto personale e forse non tutti indosserebbero una cosa così...

Allora ho deciso che le avrei regalato una seconda collana, più simile a quelle di moda ora che vedi indosso a tutti, ma ovviamente ci avrei messo il mio zampino.

Stessi materiali, cavetto ed ematite, e un tocco di metallo argentato. Così, come il nero va con tutti i colori, ma pur essendo scura va anche sull'abito nero perché è lucente e non rimane mimetizzata. Collana lunga, con contrasto di pieno e di vuoto, disposizione attentamente studiata... stavolta ho preferito una collana simmetrica.


Ma il bello sta nella chiusura a doppia C che può essere portata davanti e fare la sua figura... Le collane lunghe che possono essere portate anche a due giri offrono il doppio di possibilità di essere indossate!


Inoltre le C si possono agganciare al cavetto in qualsiasi punto: le perle non ci passano attraverso e quindi la collana è fissata. Questo permette di inventarsi altre soluzioni, anche se meno "stabili" (diciamo che se vai a ballare potrebbe sganciartisi la collana). Purtroppo non ho fatto una foto...

Ho invece fotografato il pacchetto, studiato per essere facile da aprire, chiuso ad incastro senza scotch, con le giunte meno in vista possibile, nastro facile da togliere, bigliettino anch'esso piegato e incastrato in origami invece di usare la busta... Eh certe pignolerie sono per me fonte di soddisfazione. D'altra parte sono i particolari che fanno la qualità: quando riciclo la carta da regalo devo almeno fare in modo che non si noti e riciclare anche le pieghe preesistenti! :D


Spero che la mia amica voglia farmi da modella in modo da poter sostituire le foto con altre migliori (quando sono sola allo specchio devo tenere la macchinetta con una mano sola, mentre per evitare il mosso dovrei usare due mani)...
Del modo di fare il pacchetto invece avrò modo di riparlare in altre occasioni.

4 commenti:

  1. Bravissima!
    Mi piacciono molto le tue creazioni, all'amica poi è piaciuta?

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  2. Ingegnosa idea la prima!! Sono belle le perle che si muovono,e la gonnellina che volendo si stacca!! Se mia sorella riprendesse a farle, te la copierei...

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  3. @Amalia: Grazie! Spero di sì, che i complimenti non fossero solo per educazione :) Comunque è una persona che incontro di rado, quindi non so se poi le indossi o no...

    @Cristina: Se tua sorella vuole provarci, sappia che il cavetto è un pezzo unico piegato in tre. Meno massa negli schiaccini, meno estremità in giro che pungano o si impiglino... Però per trovare la lunghezza giusta le consiglio di fare prima un disegno o una prova col fil di ferro. Io non ci avevo pensato e ho fatto fatica: non potevo piegare il cavetto perché se avessi sbagliato non sarei più riuscita a metterlo a posto, ed imbroccarci al primo colpo andando ad occhio non è semplice!
    Si può usare invece del cavetto anche del filo metallico sottile, il filo di nylon, una catenella fine (tipo cobra) o del cordino... Danno un effetto leggermente diverso, vedi quello che ti piace di più!
    ...
    Ma non potresti "costringere" tua sorella a riprendere chiedendole una collana fatta da lei come regalo di compleanno? ;)

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  4. Bravissima! Molto molto belle entrambe, ma la prima è strepitosa, brail (si scrive così?!?) style!!!!

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