venerdì 22 gennaio 2010

Pedala pedala pedala...

Ieri sera poi la mia amica non è potuta venire e per un po' sarà impegnata: progettino rimandato, peccato!

In compenso mi sono riportata in pari con i blog che seguo, finalmente. Next step: curiosare tra i miei lettori che non conosco. Ma non subito, ho cose più urgenti da fare.

Ho ritrovato Graziella (anzi, a dire il vero è lei che si è fatta viva... cribbio, sono più lenta d'una polenta!) che ha cambiato identità e si chiama Gragra! Ha un nuovo blog, Con i piedi nelle mie scarpe, bianco ed arioso come piace a me, e lei dice che è "nudo"... ma va là! A me sa di spazio libero e possibilità di respirare! Nudo sì, ma non spoglio: come quando ti togli un maglione che fa prurito, e resti due minuti in canottiera perché ti senti finalmente libera e sollevata. Poi senti freddo e ti infili qualcosa di più comodo. Così il blog: goditi uno spazio libero, pulito, luminoso, e piano piano comincerai a metterci qualcosa che lo renderà più confortevole, ad arredarlo come si fa con una casa nuova.
Per la serie "diffondiamo la Graziellità nel mondo", io il link ve l'ho dato, voi fateci un salto ok? ;)

Mercoledì sono stata finalmente al Museo Poldi Pezzoli! Se vi stessi a raccontare tutto quello che ho visto e imparato non finerei più! Lungo la strada mi sono imbattuta in una strana installazione che vedrete nel prossimo post e grazie alla quale ho conosciuto una persona particolare (di cui però non vi racconto :P ).
Sono rimasta proprio contenta della giornata, anche se mi sono attardata tantissimo a curiosare qua e là nel museo e sono arrivata a casa distrutta e senza pranzo nello stomaco. Però è valsa la pena di fare un po' di fatica.

Poi sto meditando su diverse cose... il consiglio che vi chiedevo riguarda l'opportunità o meno di vendere le poche cose che creo, ed il metodo migliore per farlo. Pensavo di vendere online, ma non saprei in che spazio.
Non lo faccio per denaro, ma per cercare una gratificazione personale: per vedere che le mie capacità sono messe a frutto e non sprecate in chincaglierie inutili, che altre persone apprezzano quello che faccio e lo vogliono, che chi si porta a casa un pezzo di me è contento.
Per il momento ho poche cose da vendere, ed almeno per ora non voglio sbattermi più di un tot per produrne altre o spendere troppo tempo per star dietro al "negozio". Consigliatemi voi se vale la pena cominciare solo se si è disposti a dedicarci tempo e risorse, oppure se basta poco per iniziare e poi man mano ci si può ingrandire (o anche no).

Ci sono anche altri sistemi per mettere a frutto quel che so fare, oltre alla vendita diretta: per esempio potrei collaborare con una rivista femminile oppure venire assunta da chi produce bijoux, oppure diventare famosa in rete per i miei tutorial (magari!), o altro che potrete suggerirmi voi; queste cose però richiedono un impegno più grande e costante, così preferisco pensarci su prima di buttarmici. Anche qui, è gradito il vostro parere.

2 commenti:

  1. Anch'io sto seriamente pensando ad uno shop online e come te non ho voglia di "produrre" più di tanto perchè il tempo è sempre tiranno e ci sono mille altre cose da fare.
    Mi sto guardando in giro e sono orientata verso il sito www.misshobby.com, è ancora agli inizi ma credo ci sia una buona idea di partenza... anzi a questo proposito mi piacerebbe sapere cosa ne pensi tu!

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  2. Non saprei cosa dire su MissHobby perché non ho ancora guardato, ma ho visto più di una blogger che ne ha approfittato e probabilmente un motivo c'è... Sicuramente ci butterò un'occhiata anch'io!

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